Il legame che si instaura tra nonno e nipote corrisponde allo sviluppo di un grande senso di appartenenza reciproco, all’interno del quale ciascuno aiuta l’altro. E’ un legame intenso, unico ed irripetibile, fatto di condivisione e complicità, generosità e comprensione.

I nonni sono il rifugio sicuro, quando i bimbi sono in difficoltà, quando hanno bisogno di un secondo parere rispetto a mamma e papà diventando così dei veri e propri punti di riferimento, portatori di amore incondizionato, spesso molto più generoso e libero di quello rivolto ai figli.

I nonni si fanno mediatori tra la necessità del bambino di gioco e leggerezza e il compito educativo del genitore, concedendo magari qualche vizio in più.

Il ruolo dei nonni è un tesoro familiare preziosissimo per piccoli e grandi. Ogni esperienza positiva che si vive durante l’infanzia, si trasforma in un filtro protettivo che facilita lo sviluppo psicologico ed emotivo.

E’ una corazza che renderà il bambino sicuro di sé diventando un adulto capace di amare. Il dono dei nonni è anche quello del tempo, che va a integrare e compensare quello dei genitori, spesso misero, diventando uno spazio di libertà in cui il tempo si dilata col gioco e la lentezza, tempo fatto di giochi, passeggiate, racconti, pazienza, compagnia.

I nonni sono i mattoncini dei ricordi che i nostri bambini porteranno con sé per tutta la loro vita, sono i profumi delle loro case accoglienti, dei pranzi della domenica, delle coccole quando si è ammalati, dei tesori scovati nei cassetti. Sono le mani delicate ma tenaci che ti accompagnano, gli occhi profondi che ti consolano, sono il golfino rosso appoggiato sulle spalle, le caramelle nella scatola di latta. Benedetti i nonni che in silenzio senza mai aspettarsi un grazie, amano senza condizioni e ci permettono di essere ancora bambini, anche da adulti.